Biancospino
L’estratto ottenuto dalle foglie e dai fiori di biancospino (Crataegus curvisepala Lind.), viene utilizzato nelle condizioni caratterizzate da tensione con coinvolgimento dell’apparato cardiovascolare. Alcuni flavonoidi, come la crisina, sono in grado di interagire a livello di siti recettoriali per le benzodiazepine. Il biancospino è stato anche definito ‘la valeriana del cuore’, mantiene la funzionalità dell’apparato cardiovascolare e la regolarità della pressione arteriosa. Esso agisce sul sistema cardiovascolare dilatando la muscolatura dei vasi, in particolare quelli coronarici, diminuendo la resistenza periferica (azione ipotensiva), agendo direttamente sul muscolo cardiaco, aumentandone la forza contrattile. Gli estratti di biancospino esercitano, infatti, un’azione inotropa positiva (aumentano la forza contrattile del cuore) e cronotropa negativa (diminuiscono la frequenza cardiaca). Il biancospino è considerata la pianta anti-stress per eccellenza.